Non cercare



Non cercare conforto nell’amico
non accedere puntuale all’osso o allo stipite più alto
quello che regala confetti tinti di rosa
o fioretti al cioccolato
non buttarti sul letto di diamanti
non affossare gli occhi nel righello
nella squadra che puntuale sporca i fogli
e poi li scioglie nelle vene.
Quest’essere che tu dici alieno
questo dividuo comun divisore
non è altro che uno spettro
un lenzuolo bianco che recita il non-essere
il morto dipinto alla parete
quello che con la manina fredda
ti tocca piano l’avambraccio
o lo stringe fino a farti male.
Non cercare vita nell’amorale coito delle pelli
conce per le feste
non voltare pagina ingozzando piccanti salami
poiché il tuo corpo tende all’inorganico
al cimitero spento delle cose lacere
e sepolte nel carso delle vene.

Post più popolari