SOTTO FALSA IDENTITÀ di Caterina Falconi (Galaad Edizioni)
Fiore, Marilena, Luisa, Elisabetta, Rirì: donne forti,
deboli, dal passato tormentato, donne diverse che incrociano i loro destini. In
questo libro fatto di incontri e rimandi, dove ciascun personaggio si specchia
nel fondo della propria anima e si rispecchia negli sguardi altrui, Caterina
Falconi ha ritratto un microcosmo di provincia intessuto di amori divenuti
cenere, famiglie disfunzionali, fantasmi sempre all’erta: c’è la dottoressa in
crisi, la vecchia maestra prigioniera dei ricordi, l’ex infermiera stanca della
routine.
Gli uomini, sì, ci sono, ma sullo sfondo. Figure marginali che pure tutto muovono, passioni e gelosie: tenuti quasi in disparte, elementi imprescindibili e allo stesso tempo comparse di second’ordine.
“Sotto falsa identità” è un romanzo sulla ricerca del proprio vero sé – mortificato dalle delusioni, perduto assieme al tempo e alla giovinezza – che solleva il velo delle finzioni quotidiane, costringendo ciascun personaggio a fare i conti con un presente bislacco e maltrattato, in cui nulla o quasi è andato come ci si attendeva. È, insomma, un libro che racconta fratture e riconciliazioni, un agrodolce inno alla speranza, la narrazione della seconda chance che ci aspetta.
Gli uomini, sì, ci sono, ma sullo sfondo. Figure marginali che pure tutto muovono, passioni e gelosie: tenuti quasi in disparte, elementi imprescindibili e allo stesso tempo comparse di second’ordine.
“Sotto falsa identità” è un romanzo sulla ricerca del proprio vero sé – mortificato dalle delusioni, perduto assieme al tempo e alla giovinezza – che solleva il velo delle finzioni quotidiane, costringendo ciascun personaggio a fare i conti con un presente bislacco e maltrattato, in cui nulla o quasi è andato come ci si attendeva. È, insomma, un libro che racconta fratture e riconciliazioni, un agrodolce inno alla speranza, la narrazione della seconda chance che ci aspetta.