LE VELE INCANTATE DEL CINEMA E L'ELOGIO DELLA MALINCONIA di Vincenzo Camerino (Musicaos Editore) al Fondo Verri di Lecce
Martedì 19 Maggio 2015, alle ore 19.30, presso il FondoVerri a Lecce,
in via Santa Maria del Paradiso, si terrà la presentazione del volume
scritto da Vincenzo Camerino, dal titolo “Le vele incantate del cinema e
l’elogio della malinconia”, edito da Musicaos Editore.
Per questo nuovo
“viaggio” nella settima arte il professor Vincenzo Camerino, già
docente di Storia e critica del Cinema e di Semiologia del Cinema presso
lʼUniversità del Salento, sceglie di soffermare il suo sguardo sulle
figure di alcuni dei registi, in assoluto più importanti del panorama
internazionale. Una raccolta di saggi che dal cinema arriva a toccare le
tematiche più urgenti della produzione culturale e sociale. Lʼautore
dialogherà assieme a Luciano Pagano. A seguire, legandosi ad alcuni dei
temi trattati nel testo, verrà proiettato un frammento tratto da
“Oblomov” di Nikita Michalkov.
Vincenzo Camerino nella prima parte di questo lavoro ci accompagna in
un viaggio affascinante tra alcune delle figure di registi più
importanti del secolo appena trascorso. Da Michalkov (Schiava d’amore –
Oblomov) a Almodóvar , passando per Kusturica, Miklós Jancsó, Dassin,
Tarkovskij, Godard, Renato Castellani, Michael Winterbottom, Pier Paolo
Pasolini e altri. I saggi contenuti nella seconda parte affrontano,
sempre a partire dalla suggestione della pellicola, alcune delle
tematiche più urgenti legate alla società, alla cultura, alla politica.
Dalle influenze del cinema sul Novecento al suo rapporto con la cultura e
il senso della storia, fino alla funzione educatrice che la “settima
arte” ha per una comunità, toccando il racconto di una terra, la Puglia e
il Salento, attraverso i recenti lavori che l’hanno attraversata.
Indice del volume
Il cinema sovietico, la sorgente Michalkov, Schiava d’amore / La drammaturgia Oblomoviana e la Sopravvivenza dell’Umano / Quando il cinema “apre” l’Adriatico (e oltre) / Il cinema e la realtà nello sguardo amaro di Dassin / Breviario sul cinema di Pedro Almodóvar / Vivre sa vie. La pennellata semiologica / Lo sguardo filmico e militante di Gianfranco Mingozzi / Lo sguardo della Storia raccontato dalle mirabili regie di Miklós Jancsó / Renato Castellani, il cinema, Il Brigante / Jude di Michael Winterbottom / Così il cinema ha influenzato il Novecento / Il cinema delle origini tra cultura e senso della storia / Educare al linguaggio cinematografico è pensiero che si poetizza / A tutti coloro che ritengono che il cinema, oltre ad effondere profumi etici, possa accrescere democraticamente la coscienza di una Comunità. / Il cinema come periscopio ansiolitico e come progetto, e l’universale desiderio / Un dizionario per raccontare il cinema in Puglia, anche un lieto abbecedario in zona-socializzante / L’associazionismo cinematografico che, talvolta, volle farsi “guerrigliero” per debellare le sudditanze. / L’editoria cinematografica nel Salento, e dintorni / Sulle ali della Storia con il ritrovato e alquanto ammaccato Risorgimento
Il cinema sovietico, la sorgente Michalkov, Schiava d’amore / La drammaturgia Oblomoviana e la Sopravvivenza dell’Umano / Quando il cinema “apre” l’Adriatico (e oltre) / Il cinema e la realtà nello sguardo amaro di Dassin / Breviario sul cinema di Pedro Almodóvar / Vivre sa vie. La pennellata semiologica / Lo sguardo filmico e militante di Gianfranco Mingozzi / Lo sguardo della Storia raccontato dalle mirabili regie di Miklós Jancsó / Renato Castellani, il cinema, Il Brigante / Jude di Michael Winterbottom / Così il cinema ha influenzato il Novecento / Il cinema delle origini tra cultura e senso della storia / Educare al linguaggio cinematografico è pensiero che si poetizza / A tutti coloro che ritengono che il cinema, oltre ad effondere profumi etici, possa accrescere democraticamente la coscienza di una Comunità. / Il cinema come periscopio ansiolitico e come progetto, e l’universale desiderio / Un dizionario per raccontare il cinema in Puglia, anche un lieto abbecedario in zona-socializzante / L’associazionismo cinematografico che, talvolta, volle farsi “guerrigliero” per debellare le sudditanze. / L’editoria cinematografica nel Salento, e dintorni / Sulle ali della Storia con il ritrovato e alquanto ammaccato Risorgimento
Vincenzo Camerino, già docente di Storia e critica del cinema, nonché
di Semiologia del cinema, presso l’Università del Salento, ha
pubblicato diverse e svariate armonie cinematografiche. In precedenza:
Nelle utopie del Sud e del cinema; I cristalli della regia; La
subalternità della politica, l’orgoglio della cultura, le assonanze del
cinema; Le sensualità cinematografiche e le sospensioni delle passioni.
Il futuro?… Se l’incanto mentale si svolge secondo le stabilità tra il
Vecchio e il Nuovo dei laboriosi sentimenti il possibile prosieguo: La
bellezza e le piacevolezze oniriche, ovvero le divinità al femminile.
“Le vele incantate del cinema e l’elogio della malinconia”
di Vincenzo Camerino (musicaos editore) – formato 14,8×21 cm, pagine 228, €20 – isbn 978-88-99315-009
di Vincenzo Camerino (musicaos editore) – formato 14,8×21 cm, pagine 228, €20 – isbn 978-88-99315-009
Info:
info@musicaos.it http://www.musicaos.it
cell. 328-82-58-358
tel. 0836-618232
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