SOCRATE, A LECCE UN INCONTRO
Martedì 19 marzo, alle ore 18.30 presso Overeco Academy and workshop, via Antonio Costanzo Casetti 2, a Lecce, per il Progetto Crizia (Sofistica 3.0) Libera lezione a cura dello scrittore e filosofo Gianluca Conte. Introduce l’editore Stefano Donno I Quaderni del Bardo Edizioni.
Alle
origini la parola sofista rappresentava il sapiente ed il saggio,
facendo riferimento ad un uomo esperto conoscitore e dall’ ampia
cultura. A partire dal V secolo, invece, si denominarono «sofisti»
quegli intellettuali che professavano la loro conoscenza per poi
insegnarla dietro compenso. Questa commercializzazione del sapere rese i
sofisti antipatici a molti poichè, per l’aristocrazia del tempo, il
fatto che un filosofo si facesse remunerare per i suoi insegnamenti era
un vero scandalo. Solo a partire dal XIX secolo la Sofistica venne
rivalutata, e oggi è riconosciuta come un periodo fondamentale della
filosofia antica. Ecco i principi del loro sapere: Centralità dell’uomo.
I sofisti si interessarono soprattutto di problematiche umane ed
antropologiche. Per i sofisti non esiste una verità, ma molte verità. Vi
sono una molteplicità di opinioni soggettive le quali, proprio perchè
relative, divengono similmente valide ed equivalenti. Dialettica e
retorica sono le basi dunque per la trattazione e divulgazione del
sapere. E partendo da queste basi e sull’idea dell’azione editoriale
come azione di politica culturale per e con la società civile l’editore
de I Quaderni del bardo Edizioni Stefano Donno, organizza periodicamente
una serie di appuntamenti chiamate Lezioni Pubbliche nella rassegna Il
tempo di un Caffè inaugurando il Progetto Crizia (Sofistica 3.0) Lezioni
pubbliche sul Sapere (storia, letteratura filosofia, arte, altro e
oltre). Alla ricerca della Verità e per Amore del Sapere. Si accettano
proposte di interventi seminariali nello spirito di gratuità e di
ricerca libera. Nell’appuntamento del 19 marzo 2019 nell’ambito del
Progetto Crizia (Sofistica 3.0) presso Overeco Academy and workshop in
via Antonio Costanzo Casetti 2 a Lecce lo scrittore e filosofo Gianluca
Conte si occuperà della figura di uno dei protagonisti più affascinanti
della storia della filosofia: Socrate. Che si parli di armonia o di
virtù, di verità o di falsità, di democrazia o di tirannia, ogni cosa
per Socrate è una “affare d’amore”, non nel senso romantico e
intimistico che in genere attribuiamo al termine, ma in uno molto più
vasto. Socrate ci obbliga a superare la distinzione tra vita e pensiero
indicandoci, con l’esempio, la sola via per affrontare quanto ci
impedisce di essere davvero noi stessi, lasciando cadere maschere,
identità e ruoli sociali che non ci rappresentano e ci dividono dagli
altri. E la via del dialogo, del confronto che mette in discussione i
pregiudizi e porta alla scoperta e alla cura di se stessi, unico modo
per amare amarsi e nell’amore addirittura riuscire a governare la
polis”.