INFRAMEZZO MATTUTINO e altre liriche di Michela Maria Zanon
Care amiche, cari amici. Per "Spazio Autori" di Linea Carsica, vi proponiamo tre liriche di Michela Maria Zanon tratte dalla raccolta Il sogno dei pesci (IlMioLibro). Buona Lettura.
Inframezzo mattutino
Sedersi su culi comodi
ammobiliati.
L’aria fuori sgrana.
Nessuna ragione
profonda induce a stare soli, oggi.
Anche il cane
domestico morde.
L’infascino
Volavo nel cielo
azzurro un mattino
serenamente quando
un uccellaccio mi sbarrò la strada e mi chiese di fermarmi.
"Come voli bene"
si complimentò.
"E' l'inizio della fine" - pensai.
serenamente quando
un uccellaccio mi sbarrò la strada e mi chiese di fermarmi.
"Come voli bene"
si complimentò.
"E' l'inizio della fine" - pensai.
Scrivo
Scrivo come respiro
vita di carne ossa e
sangue.
Elogio al respiro,
forma eletta e muta
il più sacro fra i
processi organici.
Scrivo per ricercare
l'interezza.
La sazietà mi colloca
fuori dal regno.
Respiro e la stanza
si riempie d'intimo.
E' l'epoca dei
respiri corti
l’ esistenza soffoca
la gola rigurgita
il sangue non
coagula.
Scrivo per malattia
del pensiero.
Lacrima miracolosa
sul sentiero arido.
Il sogno dei pesci su Linea Carsica: