ESTETICA E CINEMA a cura di Daniela Angelucci (il Mulino)
Da Canudo a Ejzenstein, da Benjamin a Zavattini, Pasolini e Deleuze:
attraverso una scelta di testi che comprende sia alcuni scritti sul
cinema dei primi del Novecento sia contributi recenti, il volume
presenta i momenti più significativi della riflessione estetica intorno
alla "settima arte", quella cinematografica. Vi trovano posto opere
fondamentali in prospettiva filosofica, ma anche interventi che nel
tempo hanno acquisito importanza dal punto di vista culturale e
sociologico. Il percorso di lettura che si delinea rivela come la
pratica cinematografica sia stata da sempre affiancata da un complesso
di interventi critici, commenti e teorie che hanno nutrito, cambiato e
arricchito il cinema. Fra i temi ricorrenti, il rapporto tra il reale e
la sua riproduzione filmica, il confronto tra l'aspetto visivo e quello
narrativo, il legame e il debito del cinema con le innovazioni
tecnologiche e la modernità.